Biathlon e Anterselva, una lunga storia grazie alla lungimiranza di Paul Zingerle che nel 1971 portò nella sua “Antholz-Anterselva” la prima gara di Coppa del mondo. Da lì in vanti un susseguirsi di grandi aventi internazionali sino ad arrivare al mondiale del 2020 dove anche la nostra località avrà la sua grande visibilità grazie ai due azzurri griffati Livigno, Thomas Bormolini e Lisa Vittozzi.
Livignasco d.o.c lui e ambassador da tre stagioni lei, Thomas e Lisa grazie al loro palmares sportivo in ambito olimpico ed in Coppa del Mondo, anche sul territorio livignasco hanno dato grande slancio, avvicinando attorno all’Arena del Biathlon di Livigno, un numero sempre crescente di giovani atleti.
Ma torniamo al Mondiale 2020 e andiamo a conoscere più da vicino le sensazioni e le ambizioni dei due nostri azzurri:
"Ladies first "come impone il galateo, partendo dalla bella carabiniera 24enne di Sappada Lisa Vittozzi che proprio domenica 26 gennaio in quel di Pokljuka è finalmente tornata sul podio di Coppa del Mondo. Un bel modo per avvicinarsi all'edizione iridata per la detentrice della coppetta di questa specialità nel 2019. Qualche giorno fa ci ha confessato: “Sino ad ora non è stata una gran stagione in ambito di Coppa del mondo, dove non ho di certo raccolto ciò che avevo preparato con grande cura e minuzia durante il periodo estivo ed autunnale. Tuttavia non nascondo che nella pianificazione di questa mia stagione agonistica ho avuto un occhio di riguardo nei confronti del mondiale. Ultimamente sto molto meglio, credo di aver smaltito finalmente il grande carico di lavoro, una gran mole di allenamenti che non mi hanno permesso di sentirmi a mio agio sia sugli sci che al poligono. Ora sto ritornando a divertirmi e questo è il messaggio più importante in vista del mondiale dove sono sicura tornerò ad essere la Lisa di sempre”. E infatti non si è fatta attendere, dato che oggi nella prima gara, una grande Lisa Vittozzi ha conquistato la medaglia d’argento assieme ai compagni di squadra Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch!
Thomas Bormolini invece chiama a raccolta in quel di Anterselva tutti i suoi supporters perché per il 28enne Alpino del Cs Esercito già sul podio in carriera con la staffetta, il mondiale di sotto il profilo emozionale sarà un evento speciale: “L’emozione di un mondiale in casa va gestita. Le aspettative generali nei nostri confronti di noi azzurri saranno maggiori ma io personalmente la vivo come una occasione unica e da sfruttare al meglio. La pista di Anterselva mi piace la sento mia, sono tranquillo e spero di vedervi in tanti sugli spalti a tifare l’Italia”.