LIVIGNO: IL 2024 IN NUMERI
LIVIGNO: IL 2024 IN NUMERI
Attività Eventi 20/12/2024
Livigno celebra un 2024 ricco di successi, confermandosi una meta alpina d’eccellenza per lo sport, la gastronomia, gli eventi (con 25 eventi di portata internazionale organizzati durante l’anno) e il turismo.
Nel 2024, infatti, la località si è contraddistinta per una visione innovativa e lungimirante – anche in vista dell’appuntamento Olimpiadi Milano Cortina 2026 – che ha voluto portare alla luce l’essenza di Livigno, ovvero “Alpine Energy, at the highest level”, mantenendo sempre un occhio di riguardo per i suoi valori: il rispetto e la cura per il territorio; l’attenzione per cittadini e turisti; l’orgoglio per le tradizioni, celebrate e tramandate.
INVERNO 2023/24: NEVE, DIVERTIMENTO ED EVENTI INTERNAZIONALI
La stagione invernale ha visto Livigno protagonista di importanti risultati, grazie a un connubio perfetto tra innovazione, sport e appuntamenti dal respiro internazionale.
Da fine ottobre 2023 fino a fine aprile 2024, a Livigno ha nevicato 75 giorni per un totale di 13,33 metri di neve, che equivalgono ad un palazzo a due piani: una garanzia per tutti gli appassionati di sport invernali che hanno potuto godersi giornate di divertimento nel comprensorio. La skiarea ha visto 1.246.442 primi ingressi registrati dal 2 dicembre 2023 al 1 maggio 2024, mentre gli sport più praticati oltre lo sci alpino sono stati ciaspole, sci alpinismo e sci di fondo. Quest’ultima attività è stata resa possibile grazie anche alla tecnica dello snowfarming, tramite la quale la località ha conservato 40.000m3
di neve garantendo condizioni ottimali per assaporare un preludio di inverno già dalla fine di ottobre, con atleti e turisti che si allenavano sull’anello di sci di fondo.
Anche quest’anno Livigno si è confermata una destinazione montana scelta da numerose federazioni internazionali di diverse discipline per l’altitude training: l’altitudine – che varia da 1.816 a 3.300 metri – e i molteplici servizi all’avanguardia pensati per gli sportivi hanno contribuito alla vincita di 23 medaglie durante le Olimpiadi di Parigi 2024.
La località valtellinese è stata anche palcoscenico di numerosi eventi di alto livello che hanno richiamato artisti, atleti e viaggiatori da tutto il mondo.
A livello sportivo, a dicembre 2023 si è tenuto l’appuntamento annuale de La Sgambeda e Minisgambeda, che hanno visto un totale di 430 iscritti; dal 13 al 15 marzo, Livigno ha ospitato la Coppa del Mondo di Telemark, che ha visto sfidarsi atleti da 13 nazioni; successivamente è stata cornice dei Mondiali Junior di Snowboard e Freestyle, tenutisi dal 22 al 30 marzo, con oltre 300 iscritti da 29 paesi.
Gli appassionati di gastronomia gourmet hanno potuto partecipare alla Sunrise Mattias, la colazione gourmand di alto livello, organizzata all’alba in uno scenario alpino suggestivo, mentre gli amanti della musica hanno potuto divertirsi allo Snowland Festival, che in tre giorni ha attirato più di 15.000 persone.
ESTATE 2024: NATURA, SPORT ED EVENTI OUTDOOR
Anche in estate, Livigno si è confermata una palestra a cielo aperto per tutti gli appassionati e un luogo pronto ad ospitare appuntamenti dal respiro internazionale, sia culturali che sportivi.
Il territorio rigoglioso, i sentieri curati e adatti ad ogni difficoltà, i numerosi percorsi bike e le eccellenti infrastrutture hanno reso Livigno una meta ambita per gli appassionati di sport. Nell’estate 2024 sono stati praticati soprattutto corsa, escursionismo e bike: tre attività che permettono di rinvigorire il corpo e, al contempo, sentirsi in armonia la montagna. Livigno è il luogo perfetto per praticarli perché la località vanta 3200km di percorsi mappati GPS, che equivalgono alla distanza tra Milano e Palermo!
In particolare, il mondo bike si è confermato una tendenza sempre crescente: un’attività sportiva che, in ogni sua declinazione, appassiona turisti nazionali e internazionali che a Livigno hanno l’opportunità di pedalare su alcuni dei passi alpini più famosi, come quelli del Giro d’Italia, che quest’anno ha fatto tappa a Livigno dal 19 al 21 maggio, trasformando la destinazione in un punto di riferimento internazionale per il ciclismo.
Diversi eventi hanno animato la località valtellinese in estate: a tema sportivo, l’Alè la Merckx, la prima edizione della granfondo con 850 iscritti, e la Stralivigno, una mezza maratona che ha coinvolto 1100 persone provenienti da 19 Paesi. La Milanesiana, l’evento ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi e uno tra i più interessanti e di maggiore spessore artistico e culturale, ha scelto Livigno per il terzo anno consecutivo come una delle sue tappe e ha visto la partecipazione di 1200 persone. Anche l’Alpenfest, l’evento che celebra la tradizionale transumanza alpina prevista per settembre, è stato apprezzato da 1200 ospiti, sia cittadini che turisti provenienti da diversi Paesi del mondo, che hanno potuto immergersi nelle tradizioni locali, gustando anche piatti tipici rivistati in chiave gourmet.
FOOD: UN’ECCELLENZA PER TUTTO L’ANNO
La gastronomia ha giocato un ruolo centrale nel 2024: dai piatti tradizionali proposti quotidianamente agli eventi e iniziative di alto livello – come la Sunrise Mattias – che hanno messo in evidenza l’anima gastronomica gourmet della destinazione.
Insieme alla pizza, i pizzoccheri e gli sciätt (in media in un anno ne vengono preparati 96.000 piatti) sono stati i piatti più richiesti dai viaggiatori durante l’anno, sottolineando il desiderio di gustare i sapori autentici del territorio. Un desiderio evidente anche dai prodotti acquistati nelle botteghe presenti nel centro pedonale (che, per essere attraversato tutto, richiederebbe 3000 passi): il prodotto alimentare più acquistato è la slinzega, un salume dal sapore intenso e deciso ricavato dalla coscia di manzo.
A livello territoriale, la Latteria di Livigno si è distinta come simbolo di qualità, producendo 60.000 forme di formaggio e accogliendo migliaia di visitatori che hanno potuto degustare un’offerta culinaria realizzata con ingredienti a km0 e 100% Made in Italy.
L’IMPORTANZA DEL TERRITORIO: UN GIOIELLO DA CUSTODIRE
Da sempre il territorio di Livigno – pari a 221km2, ovvero poco più grande del Lichtenstein – è stato riconosciuto come un gioiello da custodire, tramandando di generazione in generazione la cura e l’attenzione per continuare a renderlo un luogo ricco di specie naturali, come i larici, alberi “simbolo” di Livigno alcuni dei quali hanno oltre 700 anni, e animali selvatici come cervi, caprioli, marmotte e diverse specie di uccelli rapaci.
Il territorio è anche una fonte inesauribile di ingredienti genuini, fondamentali per la realizzazione di piatti gustosi, sia gourmand che tradizionali, in grado di raccontare la storia e l’evoluzione della località.
In questa valle vivono anche numerosi animali da stalla: oltre 360 vacche da latte, 400 bovini, 500 ovini, 200 caprini e circa 80 equini, ed è anche grazie a loro se la maggior parte dei prodotti caseari e di macelleria viene realizzato localmente, garantendo così qualità e genuinità.
Il paesaggio di Livigno è in grado di far innamorare cittadini e viaggiatori. Su Instagram, cercando la localizzazione “Livigno”, appaiono migliaia di post che ritraggono sia il panorama alpino nelle sue diverse stagioni che le persone. Di tutto il territorio, però, sono quattro i principali spot più “instagrammabili”: il Crap de La Paré, un punto da cui è possibile osservare tutta la vallata; le ampolle di arnica posizionate fuori dalle case del centro pedonale; i balconi fioriti con gerani dai colori vivaci; ed infine il cacciabombardiere G91 presente nella ski area del Mottolino.
È quindi con soddisfazione che Livigno saluta il 2024, anno durante il quale ha confermato il suo ruolo di eccellenza alpina e anticipato un futuro altrettanto promettente. Con lo sguardo rivolto verso le Olimpiadi Milano Cortina 2026, la località continua a innovare sé stessa e al contempo celebrare le sue radici, ponendo sempre al centro la valorizzazione del territorio, il benessere delle persone e l'autenticità delle sue tradizioni.
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