Sorge il sole sul Mottolino e si respira un’aria nuova. Sono arrivate quelle giornate che profumano di estate e il paese sembra fiorire insieme ai colori sgargianti dei bucaneve che sbocciano sui prati ormai verdi. Le cime delle montagne, invece, sono ancora innevate, come se non volessero smettere di ricordarci quanto sia stata fantastica la stagione appena trascorsa. Impossibile biasimarle!
Alessandra Crinzi
Post recenti
Il cielo è di un azzurro incantevole, e i raggi di un sole tiepido si appoggiano timidamente sui tetti delle case. E’ l’ora di pranzo, le baite ed i ristoranti sono colmi di persone che chiacchierano, piacevole calore e piatti tradizionali che sanno soddisfare anche i palati più esigenti. Nelle piste, invece, ancora tanti sportivi che godono a pieno degli ultimi giorni di questa stagione sciistica.
Parte la sveglia ed eri già pronto prima che iniziasse a suonare. Hai un’intera giornata davanti e sai già che saranno ore cariche di positività, grazie all’amore che ti lega alla neve, agli sci o alla tavola da snow, dai quali non ti vorresti mai separare. È una piacevole dipendenza; non aspetti altro che il primo weekend di festa o la settimana di ferie per prendere per mano la tua passione. Stringi gli scarponi, lamine perfettamente affilate, quella pista ancora inesplorata e l’aria leggera che ti fa sentire libero, lontano da ogni schema quotidiano che spesso opprime.
Sembra davvero ieri… gli addobbi, le luminarie che hanno avuto la capacità di scaldare i nostri sguardi, per non parlare dei mercatini di Natale che ci hanno permesso di acquistare regali meravigliosi e degustare tutte le specialità del posto. Abbiamo chiuso gli occhi e, da un momento all’altro, ci siamo ritrovati catapultati a febbraio, ad un passo dalla festa degli innamorati e dall’occasione di vivere quel giorno, mano nella mano, tra le candide vie della nostra splendida Livigno.
In sottofondo c’è Christmas lights dei Coldplay, ma par di sentire anche Michael Bublè, con quella voce inconfondibile che arriva da un bar in Via Ostaria. Ci sono dei ragazzi lì fuori; ai piedi ancora gli scarponi da sci. Forse vorrebbero tornare in albergo per indossare qualcosa di più comodo, ma ogni giorno è la stessa storia e a quest’ora ci si perde tra i racconti della giornata trascorsa, un caldo bombardino e lo shopping duty free.